Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003 Messaggi: 2781 Da: GENOVA (GE)
| Inviato: 06-04-2004 19:23 |
|
Il principe Edoardo II, scandalizza la corte, condividendo il trono con il suo amante Gaveston; ma la corte stessa e la regina Isabella, non accettando tale situazione, la faranno lentamente degenerare, a totale sfavore di Edoardo II.
Derek Jarman, a pochi anni dalla sua morte, firma il suo autentico capolavoro. Un capolavoro di follia, provocazione, oltraggio, sessualità, premiato a Venezia con il Ciak d’Oro per il miglior film, e la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile di Tilda Swinton. Con questo film, Jarman, sregolarizza tutto, ogni tipo di convenzione e formalismo educativo, e crea una trasposizione storica dell’assurdo, che mischia il passato e il presente, il bambino e l’adulto, l’omosessualità e il conformismo, il tutto visto in un confronto assiduo tra tutte le parti su citate; e il regista britannico fa tutto ciò, in una maniera impeccabile, sia cinematograficamente che psicologicamente parlando. Memorabili alcune scene, come le guerriglie tra polizia e anarchici, i diabolici passi del potente nobile Mortimer, che riecheggiano nei surreali corridoi cunicolari, o il figurato ballo finale sulla cella, del bambino omosessuale, che con la musica che ascolta accompagna la grandiosa e metaforica inquadratura finale. Grande Jarman, che con “Edoardo II”, solca la sua più profonda e immortale impronta, della sua imponente rivoluzione cinematografica sociale.
io sono per il capolavoro e voi? che ne pensate?
_________________ La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
|